BIRRIFICIO
Piccolo birrificio Waterloo
INFRASTRUTTURE
Il microbirrificio di Waterloo dispone di mezzi molto efficienti in materia di produzione, con barili da 10 hl. La sua caldaia di bollitura è caratterizzata da un fondo variabile che si può modulare in funzione del volume di prodotto trattato. L’equipaggiamento è sofisticato e possiede tutte le carte vincenti delle grandi strutture specializzate in materia di birre ad alta fermentazione. Grazie a due bollitori d’acqua calda che permettono un’alimentazione continua, la produzione avviene senza interruzioni, rispettando tutte le varie tappe, dal priming alla maturazione, per cominciare infine la fermentazione nelle migliori condizioni e sotto stretta sorveglianza.
MATERIE PRIME
La qualità di una birra dipende dalle caratteristiche delle acque utilizzate per produrla. L’ubicazione geografica del microbirrificio nel territorio del Brabante permette di godere di una qualità dell’acqua eccellente. Dopo un adeguato trattamento, quest’acqua si avvicina infatti a un pH ideale. Inoltre, Waterloo e dintorni sono immersi in una regione molto rurale. Molto prima della battaglia bicentenaria, tutto il territorio era conosciuto per le imponenti fattorie, testimoni di raccolti abbondanti e un sole fecondo. Tutti i malti, frumenti e grani utilizzati durante la produzione delle birre Waterloo provengono dal territorio. Le materie prime di base sono dunque locali, ad eccezione dei luppoli caratteristici. Questi, comunque, troveranno presto un posto preponderante nel paesaggio del sito.
PROCESSO DI PRODUZIONE
Le prestazioni del nuovo microbirrificio di Waterloo sono testimoni di una tecnologia avanzata. Al principio della fase di produzione del mosto (che orienterà il sapore definitivo della birra), l’acqua si trova già a uno stadio avanzato di ebollizione. La catena di produzione è dotata di un raffreddatore molto efficiente che permetterà di aggiungere alla mistura gli ultimi elementi della fase di priming, come i lieviti. Ciò avviene prima del processo di carbonatazione (dosaggio di C02), durante la fermentazione in cisterna a temperature ben precise. Dopo il periodo di maturazione, la birra viene travasata in cisterne orizzontali prima dell’imbottigliamento. In quel momento comincia la fermentazione definitiva fino alla degustazione.
I NOSTRI BIRRAI
La produzione delle birre Waterloo non è affidata a chiunque. Seguiti dal mastro birraio Willem Van Herreweghen, sono due giovani birrai a prendere in mano il destino dei prodotti della gamma Waterloo. Il primo, Thomas Vandelanotte, ha acquisito grande esperienza grazie al suo lavoro presso la Timmermans per diversi anni. Il secondo, Edward Martin, pronipote di John Martin, discendente di una famiglia che ha dei legami privilegiati con l’industria della birra, è letteralmente caduto nella cisterna da birra alla nascita ed è molto attento alla qualità dei prodotti. Questo trio di birrai apporta autenticità, vitalità e qualità alle birre Waterloo, contribuendo a un’importante pagina di storia.